martedì 1 luglio 2008

La res pubblica non è res nullius


"Res nullius" è un'espressione in lingua latina, che significa letteralmente "cosa di nessuno" e si contrappone alla "res pubblica" che vuol dire "cosa di tutti".
La "cosa pubblica" dovrebbe essere oggetto di maggiori attenzioni da parte dei cittadini, proprio perchè la fruibilità è ad appannaggio di tutti.
Invece, quasi sempre ci accostiamo alla "cosa pubblica", intesa nel senso di: laghi, fiumi, parchi, monumenti, con la convinzione errata di trovarci di fronte ad una "cosa di nessuno", suscettibile quindi di atteggiamenti incivili.
In questi giorni, è sotto gli occhi di tutti i lesinesi, la scia biancastra che lambisce la riva del nostro lago.
La causa è dovuta all'abbassamento del livello delle acque per l'elevata temperatura di questi giorni!
La cosa più facile da fare in questi casi è incolpare dell'accaduto, chi ha delle responsabilità politiche, tralasciando di fare una sana autocritica per tutta una serie di atteggiamenti errati, posti in essere in spregio del nostro territorio!
Siamo nel 2008 ed il livello di istruzione si è notevolmente innalzato!
Eppure ci sono concittadini che continuano a riversare nel lago: bottiglie di plastica, sacchetti di immondizia, elettrodomestici, vecchie carcasse di automobili, salsa.....etc.....contribuendo al degrado.
Questi atteggiamenti barbari devono essere assolutamente corretti:
1)Tramite una campagna di sensibilizzazione adeguata, rivolta all'educazione civica dei cittadini;
2)Con la denuncia penale dei trasgressori .
Dura lex sed lex.

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